Sitav Rugby Lyons comunica di aver raggiunto l’accordo con Roberto Fulgoni per ricoprire il ruolo di Direttore Sportivo del club a partire dalla prossima stagione sportiva. Per Fulgoni si tratta di un ritorno all’interno della società bianconera, dove da giocatore scese in campo 86 volte con la maglia della prima squadra marcando 10 mete in totale. Fulgoni prende il posto di Stefano Nucci, che ha ricoperto il ruolo di Direttore Sportivo di Sitav Rugby Lyons dal 2001 al 2015 e dal 2018 a giugno 2023, quando terminerà il suo incarico in Via Rigolli. Il nuovo Direttore Sportivo è già al lavoro in vista della prossima stagione, affiancato da Nucci in pieno spirito di collaborazione necessario per un passaggio di consegne così delicato.
Piacentino classe 1953, Roberto Fulgoni si è fatto strada nel Rugby Italiano come tecnico e dirigente, ricoprendo ruoli prestigiosi e affermandosi come uno dei dirigenti più longevi e vincenti dell’Italia Ovale. Il primo ruolo importante è arrivato all’Amatori Rugby Milano, entrando nello staff tecnico di Marco Bollesan e contribuendo a riportare il club in Serie A negli anni ‘80. L’apice della sua carriera coincide con il periodo al Milan Rugby, prima come tecnico e poi come dirigente e Direttore Sportivo, con cui conquista 4 Scudetti e una Coppa Italia a inizio anni ‘90. Dopo la grande cavalcata con lo storico club milanese, Fulgoni ha ricoperto il ruolo di Direttore Sportivo anche al Piacenza Rugby e al CUS Milano, prima di ricoprire, dal 2013, il prestigioso ruolo di Responsabile dell’Accademia U18 di Milano, formando tanti giovani giocatori che sono poi arrivati ai vertici del Rugby Italiano nel prosieguo della carriera. Il ruolo Federale è proseguito fino alla scorsa stagione sportiva, quando dal giugno 2022 ha terminato la sua collaborazione con il Centro di Sviluppo Federale di Milano.
Nel salutare il cambio in cabina di regia il Presidente di Sitav Rugby Lyons Guido Pattarini vuole partire proprio dal commiato a Stefano Nucci. Impossibile sorvolare sul lavoro svolto in quasi 20 anni dall’uscente “Ghigo”, che con il suo lavoro ha, tra le altre cose, propiziato tre promozioni (dalla Serie B alla Serie A nel 2003, dalla Serie all’Eccellenza nel 2015 e dalla Serie A al Peroni TOP10 nel 2019): “Non ringrazierò mai abbastanza Stefano per tutto ciò ha dato a questa società, di cui fa parte da ormai 50 anni, prima da giocatore, poi da dirigente e infine come Direttore Sportivo. Rimarrà sempre una figura importante per la famiglia bianconera, rimarrà sempre coinvolto nelle nostre attività e sarà il nostro primo tifoso. All’inizio della stagione ci ha comunicato che sarebbe stato il suo ultimo anno, essendosi trasferito da Piacenza per lui era sempre più difficile seguire con il giusto impegno la squadra, dando però la massima disponibilità per favorire il passaggio di consegne con il suo successore.”
Passaggio di consegne che diventerà effettivo con la prossima stagione, ma che si sta già profilando dietro le quinte: “Roberto Fulgoni rispondeva perfettamente al profilo che stavamo cercando: un uomo con grande esperienza nel mondo del rugby italiano, conosciuto e rispettato da tutti, che negli ultimi anni ha visto passare tra le sue mani tanti giovani talenti arrivati ai vertici del rugby italiano e in Nazionale, e che conosce molto bene l’ambiente piacentino e più in generale del Nord-Ovest. Un altro grande fattore che ci ha convinto a puntare su Roberto è stato il suo legame con la nostra società: Io l’ho conosciuto quando era giocatore della Prima squadra e io solo un ragazzino, e oggi lo ritrovo come mio più stretto collaboratore. Nonostante la carriera lo abbia portato lontano dai Lyons è sempre stato “di casa” al Beltrametti, e in particolare negli ultimi anni si è riavvicinato alla nostra società. Lo scorso anno ha terminato i suoi impegni con la Federazione, e quando lo abbiamo avvicinato per proporgli il ruolo abbiamo subito incontrato grande entusiasmo e disponibilità. Roberto conosceva già molti dei nostri giocatori, e sta già lavorando alla costruzione della prossima squadra, oltre ad affiancarmi nelle attività istituzionali di programmazione della prossima stagione in cui mi sta molto aiutando con la sua esperienza e competenza. Tra di noi si è già instaurato un rapporto ottimo e spero proficuo per il futuro della nostra società, con tante sfide e obiettivi da raggiungere nel prossimo futuro.”