Piacenza, stadio Walter Beltrametti, sabato 19 ottobre 2019
Peroni TOP12, I Giornata
Sitav Rugby Lyons v Femi-CZ Rugby Rovigo Delta 14 – 45 (14-28)
Marcatori: p.t. 3’ mt Ferro tr Mennitti Ippolito (0-7), 7’ mt Antl tr Mennitti Ippolito (0-14), 12’ mt Bruno tr Guillomot (7-14), 19’ mt Antl tr Mennitti Ippolito (7-21), 28’ mt Capone tr Guillomot (14-21), 40’ mt di punizione Rovigo (14-28)
s.t. 43’ mt Mastandrea (14-33), 74’ mt Ferro (14-38), 76’ mt Mennitti Ippolito tr Mennitti Ippolito (14-45)
Sitav Rugby Lyons: Borzone (30’ Via A), Capone (75’ Via G), Paz, Conti (71’ Subacchi), Bruno (cap), Guillomot, Fontana, Parlatore, Bance (71’ Bottacci), Petillo, Pozzoli (41’ Cemicetti), Pedrazzani (vcap) (60’ Grassotti), Rapone (52’ Greco), Rollero (52’ Cocchiaro), Acosta
All. Baracchi
Femi-CZ Rugby Rovigo Delta: Odiete (vcap), Cioffi (41’ Ambrosini), Antl, Modena, Mastandrea (25’ Pavesi), Mennitti Ippolito, Citton (41’ Piva), Michelotto (58’ Mantovani), Lubian (58’ Liut), Ruggeri (41’ Vian), Canali, Ferro (cap), D’amico (46’ Pavesi), Momberg (46’ Cadorini), Rossi (46’ Pomaro).
All. Casellato
Arb.: Angelucci (Livorno)
AA1 Liperini (Livorno) AA2 Arnone (Pisa)
4° uomo: Renzi (Parma)
Cartellini: 24’ giallo D’Amico
Calciatori: Guillomot 2/2, Mennitti Ippolito 4/6
Note: Giornata coperta e umida, campo in perfette condizioni, spettatori circa.
Punti conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 0, Femi-CZ Rugby Rovigo Delta 5
Man of the Match: Matteo Ferro (Rugby Rovigo Delta)
Doveva essere una partita difficile, e il Rugby Rovigo Delta di certo non si è nascosto. Due mete nei primi 10 minuti sembravano presagio di una pessima giornata, ma nonostante l’inferiorità tecnica in campo la Sitav Rugby Lyons ha messo in campo tutto quello che aveva per arginare l’avanzata dei vicecampioni d’Italia, che dopo la partenza sprint ha indirizzato la gara e conquistato un’agevole vittoria. Come detto, non è tutto da buttare per i tecnici Garcia e Baracchi, che possono ripartire dall’ottima prestazione dei loro uomini nell’1 contro 1 e nelle fasi di raggruppamento, mentre la squadra ha dovuto fare completamente a meno delle fasi statiche, oggi veramente pessime e non in grado di mettere in difficoltà i Bersaglieri.
Parte subito forte il Rovigo Delta, che sfrutta la nuova regola “50/22” per ottenere una touche in zona d’attacco e sfondare la difesa bianconera con una maul: è il Capitano Matteo Ferro a marcare dopo 3’ e portare davanti i suoi. Rovigo è perfetta nel recuperare il possesso e mettere pressione alla difesa Lyons soprattutto con i calci di spostamente di Mennitti Ippolito. Ancora la maul dei Bersaglieri avanza, e sul vantaggio è ancora Mennitti Ippolito a imbeccare Antl per la seconda meta dei veneti. I Lyons non so però assolutamente domi, ed è Joaquin Paz che al 12’ trova la giocata decisiva per mandare in meta Capitan Bruno: i bianconeri accorciano sul 7-14.
Rovigo non si arresta nel macinare gioco, e appena ha la possibilità accelera imprimendo un ritmo impressionante: il buco lo trova Citton, ed è ancora Antl a involarsi in mezzo ai pali e a riallungare il vantaggio. La partita rimane comunque vivace, e i Leoni provano a sfruttare l’indisciplina dei rossoblù che costa anche il cartellino giallo a D’Amico per falli ripetuti. La difesa del Rovigo Delta tiene bene botta e respinge il primo assalto bianconero, ma su un pallone del recupero è Capone a volare in meta al 28’ e riportare ancora sotto i suoi. Con l’uomo in meno però i Bersaglieri non smettono di premere, e appoggiandosi ancora al proprio pack si riporta in attacco, ma stavolta la mischia Lyons tiene duro e respinge l’assalto, concludendo così il periodo di superiorità numerica con un parziale positivo. Il primo tempo si conclude con ancora il Rovigo Delta in attacco, con una serie infinita di mischie che porta alla meta di punizione per la squadra del Polesine, che chiude la prima frazione in vantaggio sul 14-28 e il bonus offensivo in saccoccia.
Il secondo tempo si apre come si era aperto il primo: accelerata dei trequarti rossoblù ed è Mastandrea a marcare la quinta meta dei suoi dopo due minuti. I due allenatori danno aria alle panchine e la partita si spezzetta anche per molta indisciplina: la partita rimane sul filo dell’equilibrio per molti minuti, col Rovigo che gestisce punteggio e tabellone e i bianconeri provano con coraggio a portarsi in attacco. A rompere l’equilibrio è ancora la formazione del Polesine, che trova un’altra meta in maul con Capitan Ferro al 74’ che porta i suoi sul 14-38. Nel finale arriva anche la settima meta dei rossoblù con Mennitti Ippolito al largo.
Punizione severa forse, per una Sitav Rugby Lyons che ha comunque mostrato progressi e sprazzi di ottimo gioco e di applicazione difensiva. Sicuramente da registrare la copertura in profondità del campo e l’attenzione difensiva attorno al raggruppamento, spesso messe a nudo dal Rovigo Delta. Tanto da lavorare dunque per Garcia e Baracchi, ma questo si sapeva: non era da questa partita che si sarebbero misurate le ambizioni dei bianconeri, ma già dal prossimo match a Viadana si potrà realmente valutare la condizione dei Leoni.