Piacenza, Stadio Walter Beltrametti – 27 dicembre 2020
Peroni TOP10, I Giornata (recupero)
Sitav Rugby Lyons v Argos Petrarca Rugby 11-33 (11-18)
Marcatori: p.t. 3’c.p. Katz (3-0), 8’ c.p. Lyle (3-3), 12’ mt. Carnio (3-8), 27’ mt. Via A. (8-8), c.p. Lyle (8-11), 37’ c.p. Katz (11-11), 39’ mt. Tebaldi tr. Lyle (11-18)
s.t. 59’ c.p. Lyle (11-21), 69’ mt. Borean tr. Lyle (11-28), 79’ mt. Coppo (11-33).
Sitav Rugby Lyons: Biffi (70’ Borzone); Via G. (70’ Di Masi), Paz (vcap), Forte, Bruno (cap); Katz, Via A. (75’ Efori); Bottacci, Moretto (59’ Bance), Petillo; Tedeschi, Salvetti (40’ Cissè); Scarsini (59’ Salerno), Rollero (64’ Cocchiaro), Acosta (64’ Cafaro)
All: Gonzalo Garcia
Argos Petrarca Rugby: Lyle; Capone (49’ Fadalti), Colitti, Broggin, Coppo; Zini, Tebaldi (77’ Panunzi); Trotta (cap), Cannone, Catelan (64’ Manni); Ghigo, Galetto (vcap); Pavesi(77’ Hasa), Carnio (64’ Borean), Franceschetto (64’ Cugini)
All: Andrea Marcato
Arb.: Marius Mitrea (Udine)
AA1: Matteo Liperini (Livorno) AA2: Matteo Franco (Pordenone)
Quarto Uomo: Antonio Merendino (Udine)
Cartellini: 23’ cartellino giallo Enrico Ghigo (Argos Petrarca Rugny), 47’ cartellino giallo Giacomo Biffi (Sitav Rugby Lyons), 68’ cartellino giallo Enrico Cafaro (Sitav Rugby Lyons), 73’ cartellino giallo Lodovico Manni (Argos Petrarca Rugby), 75’ cartellino giallo Umberto Tedeschi (Sitav Rugby Lyons), 80’ cartellino giallo Galetto Diego Sebastian (Argos Petraca Rugby)
Calciatori: Samuel Lee Katz 2/4 (Sitav Rugby Lyons), Scott Cameron Lyle 5/7 (Argos Petrarca Rugby)
Note: Giornata fredda e soleggiata, terreno in perfette condizioni, partita disputata a porte chiuse
Punti conquistati in classifica: Sitav Rugby Lyons 0; Argos Petrarca Rugby 5
Player of the Match: Galetto Diego Sebastian (Argos Petrarca Rugby)
Al termine di una partita dura il Petrarca esce vittorioso dal “Beltrametti”, imponendosi con autorità. La squadra di Andrea Marcato ha sudato le classiche sette camicie per piegare i Lyons, ma alla fine torna a casa con il bottino pieno. Per i Leoni poco da recriminare: gli avversari erano più forti, più fisici e più esperti, e in campo si è visto. Forse chiudere in parità il primo tempo, senza subire la seconda meta allo scadere, avrebbe aiutato a livello mentale i bianconeri, ma il Petrarca Padova merita assolutamente la vittoria. Da segnalare i 6 cartellini gialli mostrati dall’arbitro Marius Mitrea, nessuno però riconducibile a una condotta violenta o scorretta, ma figli più della foga e dalla durezza degli scontri.
Partenza accorta delle due squadre, con Lyle e Katz che si rimpallano il pallone al piede. Alla prima mischia i Lyons guadagnano un calcio per spinta anticipata del Petrarca, potendo così risalire il campo. La prima occasione dalla piazzola è per Katz, che porta davanti i suoi al 3’. Solita disattenzione bianconera, che dopo il vantaggio concede subito l’opportunità di rispondere al Petrarca, che trova la via dei pali con Scott Lyle. Il Petrarca però recupera il pallone e risale il campo, appoggiandosi alle doti dei propri avanti. La rimessa laterale dei tuttineri segna il primo punto a favore al 10’, guadagnando metri su metri con una maul e guadagnando un calcio di punizione. i Petrarchini scelgono ancora la via per la touche, e per la difesa bianconera non c’è nulla da fare, con il pack del Petrarca che marca una meta di prepotenza: a schiacciare è il tallonatore Carnio, con Lyle che non arrotonda dalla piazzola.
I Lyons si riorganizzano per attaccare, e al 18’ prima occasione nei 22 in attacco, con un ottimo ritmo imposto da Alessandro Via, ma Luca Petillo viene fermato a pochi passi dalla bandierina. I Lyons rimangono in attacco mettendo pressione agli avversari, costretti all’inferiorità numerica per un cartellino giallo rimediato da Ghigo per un placcaggio non chiuso. L’occasione buona arriva al 27’, con Alessandro Via che riparte da una mischia eludendo la difesa di Tebaldi e marcando la meta del pareggio. Nei minuti successivi ancora una volta i Lyons concedono la risposta agli avversari, con Lyle che punisce l’indisciplina con 3 punti. Pronta risposta di Katz, che prima sbaglia un calcio piazzato dai 40 metri, poi si fa perdonare pochi minuti dopo da buona posizione: 11-11 al 35’. I Lyons meriterebbero di andare negli spogliatoi in parità, ma il Petrarca ancora una volta miete terreno e falli in rimessa laterale, arrivando a 5 metri dalla linea di meta piacentina. Il secondo tentativo è quello buono, e arriva la seconda meta per i tuttineri marcata da Tebaldi. Il calcio di Lyle chiude il primo tempo sull’11-18.
Nel secondo tempo il Petrarca mette in mostra tutta la sua esperienza e concretezza, concedendo pochissimo spazio alle offensive bianconere. I Lyons si difendono con le unghie e con i denti nei primi minuti della ripresa, nonostante un cartellino giallo a Biffi per falli ripetuti. Al 59’ è il solito Lyle a smuovere il tabellino, ancora una volta con un calcio piazzato, dopo una lunga fase di gioco a centrocampo. Negli ultimi 20 minuti la partita si fa molto spezzettata, con addirittura 4 cartellini gialli in pochi minuti: Cafaro è il primo a farne le spese per falli ripetuti, e sulla rimessa laterale successiva Borean marca la terza meta per i suoi, la marcatura che permette al Petrarca di prendere il largo. I Lyons provano ad alzare la testa, anche per il cartellino rimediato da Manni, ma i patavini sono spietati in difesa e riconquistano il pallone. Un’ingenuità di Tedeschi costa un’altra ammonizione e un’altra inferiorità numerica ai bianconeri, che sono costretti a concedere la quarta meta al Petrarca al 78’, con Coppo rimasto tutto solo all’ala che marca indisturbato la meta del bonus offensivo. Nel finale c’è spazio per l’ultimo attacco dei Lyons, che però vengono respinti nonostante l’ennesimo cartellino della partita, questa volta assegnato al Player of the Match Galetto.
Lyons che escono dunque sconfitti, ma non di certo ridimensionati. Contro un Petrarca Padova in questo stato di forma è davvero difficile giocare, è una squadra con una difesa molto organizzata e con l’esperienza giusta per colpire gli avversari nei loro punti deboli. La fisicità ha premiato la squadra petrarchina, ma i Lyons nel primo tempo hanno dimostrato di potersela giocare con le loro qualità, con alcune azioni veloci dei trequarti che hanno fatto tremare il Petrarca. Nell’anno nuovo servirà proseguire sulla rotta tracciata, con ancora più consapevolezza dei propri mezzi. Per ora, per questo bislacco 2020, può bastare così.