Piacenza, Stadio Walter Beltrametti, 7 dicembre 2019
Trofeo Capuzzoni
Sitav Rugby Lyons – AS Rugby Milano 5-55
Marcatori: pt 3’ mt Boreri (5-0), 8’ mt Pani (5-5), 30’ mt Del Carro (5-10), 35’ mt Motta tr Dudley (5-17)
St 45’ mt Piotti (5-22), 56’ mt Motta tr Motta (5-29), 60’ mt Dotti tr Dotti (5-36), 68’ mt Braga tr Motta (5-43), 70 mt Braga (5-48), 80’ mt Motta tr Motta (5-55)
Sitav Rugby Lyons: Montanari; Boreri, Seccaspina, Di Lucchio, Rivetti; Groppelli N, Gherardi (CAP); Basilico, Valeri, Bassi; Pozzoli, Petrusic; Rapone, Borghi, Cantù. A Disp: Atanasov, Groppi, Groppelli G, Scrocchi, Dallavalle, Bianchi, Dhima, Spezia, Tasha.
All: Bossi, Orlandi
AS Rugby Milano: Motta, Tipo, Del Carro, Ragusi, Dotti, Dudley,Pani, Jacotti, Salerno, Limonta, Spangaro, Soldi, Piatti, Pallaro, Torchio. A disp: Beretta, Bigoni, Corbetta, Antinori, Russo, Ferro, Braga
All: Grangetto
Lo Shield del Trofeo Capuzzoni passa nelle mani dell’AS Rugby Milano, che si aggiudica l’edizione del ventennale. La seconda squadra bianconera ha lottato con le unghie e con i denti contro la formazione milanese che schierava tutti i giocatori della prima squadra, militante in Serie A, e nel primo tempo la sfida è stata molto equilibrata e piacevole, prima che gli sfidanti prendessero il largo nella ripresa e hanno meritato gli applausi dello Stadio Beltrametti. Una bellissima giornata di sport nel ricordo di una leggende delle due squadre, che hanno onorato sul campo la memoria di Massimiliano Capuzzoni nel pieno spirito del rugby.
Primo tempo giocato ad un buon livello e con alto ritmo, con i Lyons che aprono le marcature sfruttando le proprie armi migliori, ovvero il gioco veloce dei trequarti: veloce risalita del campo con un break di Montanari ed è Boreri a marcare alla bandierina la prima meta dell’incontro. La risposta dei biancorossi non si fa attendere, e dopo pochi minuti il risultato è di nuovo in parità: grazie a una “furba” su touche il mediano di mischia Pani muove il tabellino per l’ASR Milano. Per 20’ la partita è in perfetto equilibrio, e gli attacchi delle due squadre si susseguono con i Lyons che mettono in mostra anche una buona tenuta difensiva e sull’impatto fisico, portandosi per due volte vicino alla seconda meta, che manca per pochi centimetri e qualche scelta sbagliata in attacco. Progressivamente si raffaccia in avanti l’ASR, sfruttando la maggior potenza del reparto avanzato che riesce sempre a portare sul piede avanzante l’azione. L’azione decisiva è finalizzata da Del Carro dopo che per diversi minuti la difesa degli uomini di Simone Bossi avevano resistito all’assalto dei milanesi. In chiusura di primo tempo arriva anche la terza meta per l’ASR, che su un’azione di contrattacco parte direttamente dalla propria area di meta e arriva in mezzo ai pali con il numero 10 Dudley.
Questa marcatura spezza definitivamente in due il match, con i bianconeri che nella ripresa soffrono terribilmente sull’impatto fisico e non trovano modo di arginare le azioni dei milanesi, che mettono in evidenza la differenza di categoria e le ottime qualità di diversi elementi della squadra. Nella formazione dei Lyons sicuramente da evidenziare le prove coraggiose di giovani come Valeri e Seccaspina, e l’ottimo apporto dato dai veterani come Montanari e Gherardi, che guidano i compagni nella partita. Arrivano altre sei mete che demoralizzano un po’ i giovani leoni, che però devono avere la consapevolezza della buona prova offerta contro un avversario difficile. Non resta che congratularsi con i vincitori e dare l’appuntamento alla prossima edizione del trofeo, dove i bianconeri punteranno a riconquistare lo Shield messo in palio.
Per i ragazzi di Simone Bossi rimangono ancora due sfide prima della pausa natalizia, a partire dalla partita casalinga di domenica prossima contro il Rugby Forlì.