Dopo gli addii dei due ultimi capitani della formazione bianconera, Mantvydas Tveraga e Edd Thrower, entra nel vivo il mercato della Sitav Rugby Lyons, con l’annuncio dei primi due acquisti portati a compimento dal direttore sportivo Stefano Nucci, entrambi finalizzati a rinforzare il pack.
Per sopperire alla partenza di Tveraga, in seconda linea arriva da L’Aquila l’imponente seconda linea Alberto Grassi, giovane promettente di 22 anni ma già con due anni di esperienza di Serie A e anche una manciata di presenze nello scorso campionato di Eccellenza in maglia Lazio. Cresciuto nell’Anzio Rugby, dopo aver esordito giovanissimo in Serie C1 è stato acquistato da L’Aquila Rugby a 20 anni, e dopo due stagioni ha avuto l’occasione di affrontare il ritiro prestagionale con le Zebre, insieme tra gli altri al bianconero Mathieu Guillomot.
“Sono stato felice dell’interessamento di una società ambiziosa come i Lyons, mi aspetto di crescere molto dal punto di vista tecnico e umano in una squadra con una struttura rodata e seria, come ho già avuto modo di vedere in questa prima settimana di allenamenti. Un altro dettaglio che mi ha subito colpito è stata la coesione e la serenità del gruppo, non pensavo di trovare una grande famiglia come questa.” Per Grassi si prospetta un ruolo importante all’interno della squadra, grazie alla fisicità che può garantire con i suoi 207 cm per 124 kg.
È invece un gradito ritorno quello di Daniele Greco, pilone destro 24enne cresciuto nel Viadana che nella stagione 2014/2015 fu tra i protagonisti della storica promozione dei Lyons al campionato di Eccellenza. In questi anni Greco ha avuto due importanti esperienze all’estero, in Nuova Zelanda nel Methven Rugby Club e in Inghilterra nel campionato di National 2 nella scorsa stagione. Nel mentre anche un esperienza in serie B con la maglia dell’Alghero. Anche lui dotato di ottimo fisico (186 cm per 120 kg), per lui il compito sarà quello di puntellare il reparto di prima linea in un ruolo cruciale come quello di pilone destro.
“Ho deciso di tornare alla Sitav Rugby Lyons per stare vicino ai miei affetti e alla mia famiglia, dopo anni lontano da casa. Un altro fattore che mi ha spinto a tornare è stato l’incredibile clima che ho trovato sia nella città di Piacenza che nella società dei Lyons, dove tutti i giocatori possono allenarsi con grande impegno e ambizione, ma senza troppe pressioni in un clima molto famigliare.”