Colorno, HBS Rugby Stadium – Sabato 25 Gennaio 2020
Peroni TOP12 – IX Giornata di andata
HBS Colorno v SITAV Rugby Lyons 29-22 (16-3)
Marcatori: p.t. 3’ cp. Mantelli (3-0); 7’ cp. Guillomot (3-3); 15’ cp. Mantelli (6-3); 21’ cp. Mantelli (9-3); 28’ m. Cicchinelli tr. Mantelli (16-3) s.t. 53’ m. Conti tr. Guillomot (16-10); 56’ m. Bettin tr. Mantelli (23-10); 59’ m. Bottacci tr. Guillomot (23-17); 67’ cp. Mantelli (26-17); 72’ m. Capone (26-22); 75’ cp. Ceresini (29-22)
HBS Colorno: Van Tonder; Chibalie, Bettin, Afamasaga; Bronzini (45’ Pasini); Mantelli (73’ Ceresini), Lucchin; Halvorsen (60’ Modoni); Borsi, Sarto (Cap.); Ciotoli, Cicchinelli; Alvarado (57’ Fiume), Silva M. (73’ Goegan), Singh (57’ Gemma)
All. Cristian Prestera
SITAV Rugby Lyons: Subacchi (68’ Borzone); Capone, Paz, Conti, Bruno (Cap.); Guillomot, Fontana; Bottacci (67’ Bance); Petillo, Cissé (29’ Grassotti); Masselli, Cemicetti; Stewart, Rollero (41’ Cocchiaro), Cafaro (41’ Acosta)
All. Gonzalo Garcia
Arb. Mitrea Marius (Udine)
AA1 Chironaga Gabriel (Roma); AA2 Bertelli Filippo (Brescia)
Quarto Uomo: Vidackovic Davor (Milano)
Cartellini: al 37’ giallo a Chibalie (HBS Colorno); al 52’ rosso a Chibalie per doppia ammonizione (HBS Colorno); al 74’ giallo ad Acosta (SITAV Rugby Lyons)
Calciatori: Mantelli (HBS Colorno) 6/6; Ceresini (HBS Colorno) 1/2; Guillomot (SITAV Rugby Lyons) 3/6
Note: leggera pioggia 4° – campo in ottime condizioni – circa 400 spettatori.
Punti conquistati in classifica: HBS Colorno 4; SITAV Rugby Lyons 1
Player of the Match: Jaco Van Tonder (HBS Colorno)
In quella che è senza dubbio la prestagione peggiore del loro campionato, i Sitav Lyons escono dal “Pavesi” di Colorno con un punto e tanti rimpianti, per una prestazione decisamente sottotono che non ha permesso ai bianconeri di essere pericolosi con continuità. Troppi errori di manualità e poco successo nelle fasi statiche, specie con le mischie nel primo tempo e le touche nella ripresa, hanno condannato i Lyons ad inseguire fin dai primi minuti, non riuscendo a invertire la tendenza neanche dopo l’espulsione di Chibalie al 50’ per doppia ammonizione. Davvero una brutta giornata per i Leoni, che hanno bisogno di una scossa decisa nelle prossime settimane.
Parte in attacco Colorno, che sfrutta l’indisciplina dei Lyons nei raggruppamento per muovere il tabellino dopo 3’ con un piazzato di Mantelli. Rispondono con la stessa moneta i bianconeri, con Guillomot che impatta dalla piazzola da una posizione defilata al 7’ minuto. Dopo pochi minuti grossa occasione per Van Tonder, che arriva in area dei 22 bianconera su un contrattacco ma perde il pallone sul più bello. La partita non riesce a prendere ritmo, con Colorno che però mette più pressione e guadagna un altro calcio piazzabile per Mantelli: il numero 10 biancorosso centra i pali e riporta davanti i suoi al 15’. La risposta è ancora affidata al piede di Guillomot, ma il piazzato del francese da centrocampo si spegne proprio sulla traversa, lasciando davanti il Colorno. Sul capovolgimento di fronte altro calcio di punizione guadagnato in mischia chiusa da Colorno, e Mantelli porta i suoi sul 9-3 al 22’. Per ora le mischie sono state decisamente a favore dei padroni di casa, che lì stanno costruendo il loro vantaggio.
La partita attende una scossa e arriva al 28’: Bettin gioca velocemente un calcio di punizione e guadagna tanti metri, in suo sostegno Cicchinelli trova un buco incredibile nella difesa Lyons e può spingere fino alla linea di meta, portando i suoi oltre il break di vantaggio. I Lyons hanno l’opportunità per accorciare le distanze arrivando fino ai cinque metri avversari, ma vengono respinti dalla difesa colornese, che al 33’ subisce un duro colpo: ingenuità di Chibalie che rimedia un cartellino giallo per placcaggio pericoloso, ma neanche stavolta i bianconeri riescono a sfruttare l’occasione. Nel finale di primo tempo Colorno punta a mantenere il possesso e tenere lontani i Lyons dalla propria area pericolosa, e gli ultimi minuti scivolano via senza sussulti. Una prima frazione veramente deludente da parte dei Leoni, attesi da tutt’altro approccio in questa sfida. Non ha funzionato praticamente nulla, dalle mischie chiuse alle fasi di gioco al largo che sono state sempre ben fermate dalla difesa colornese.
Nella ripresa i bianconeri entrano con tutto un altro spirito: dopo un calcio piazzato sbagliato di poco da Guillomot, è ancora il numero 10 francese si carica ancora la squadra sulle spalle, trovando una splendida azione personale che porta in area di meta Subacchi, che però non riesce a schiacciare i pallone per l’ottimo placcaggio dell’ultimo difensore di Colorno. Tocca alla mischia bianconera spingere in mischia per accorciare le distanze: Acosta arriva ancora oltre la linea ma neanche stavolta il pallone viene schiacciato. Sulla successiva mischia c’è il punto di svolta della partita. Chibalie intercetta un pallone con un in avanti volontario, e l’arbitro non può che estrarre il secondo cartellino giallo all’indirizzo del trequarti francese: il Colorno dovrà concludere la partita con un uomo in meno. I Lyons ora sono decisi a riaprire la partita, e alla prima occasione la coppia di centri Paz-Conti confezionano la prima meta dei bianconeri, con il giocatore scuola ASR Milano che schiaccia l’ovale sotto i pali riaprendo i giochi.
Sul punteggio di 16-10 arriva però pronta la reazione del Colorno, che recupera il pallone in attacco e sfrutta la forza di Afamasaga che semina il panico nella difesa bianconera e serve il pallone a Bettin che deve solo schiacciare in meta ristabilendo le distanze. Tutto da rifare per i Lyons che devono ancora una volta inseguire. La partita ora si è accesa e i Lyons trovano subito la risposta che aspettavano. Bottacci buca la difesa biancorossa su una ripartenza da mischia e arriva fino in mezzo ai pali, riportando i suoi a -6 al 60’. Ultimi 20’ di fuoco per questa partita, in cui però la differenza la fa l’esperienza e la tenacia del Colorno, con dei Lyons troppo disattenti e imprecisi. Arriva una sola meta con Capone, nell’unica bella azione d’attacco condotta dai Lyons in tutta la gara: buco all’ala di Capitan Bruno che arriva fino ai cinque metri avversari, calcio a spostare il gioco di Guillomot che trova l’altra ala completamente libera. Dall’altra parte due calci di punizione di Mantelli e Ceresini puniscono l’indisciplina bianconera (che costa anche un cartellino giallo ad Acosta) e mantengono le distanze invariate fino al 80’, quando l’ultimo disperato assalto della mischia bianconera viene respinto a pochi centimetri dalla meta. Il Colorno fa festa, i Lyons recriminano per una ghiottissima occasione sciupata.
Ora infatti la situazione di classifica è più ingarbugliata che mai, con Colorno e Medicei che guadagnano terreno. La partita di domenica prossima contro la Lazio rischia già di essere l’ultima chiamata per gli uomini di Garcia e Baracchi.