LYONS – LIVORNO 19-43 (mete 3-7)
Lyons: Nakov (dal 30’ 2T rientra Azzini), Azzini (dal 10’ 2T Cassinari), Oppizzi (dal 18’ 2T Dallanegra), Perazzoli, Bart Cobbah (dal 10’ 2T Nemeth), Solari, Fornasari, Profiti (dal 5’ 1T Calandroni), Spezia, Lomuscio, Rossini, Salotti, Amir Ali (dal 13’ 2T Borchieri), Espinoza, Bosoni.
Tabellino – 1° Tempo: 8’ meta Livorno tr (0-7), 17’ meta Livorno nt (0-12), 22’ meta Livorno tr (0-19), 30’ meta Livorno nt (0-24), 35’ meta Livorno tr (0-31).
2° Tempo: 3’ meta Nakov tr. Perazzoli (7-31), 5’ meta Livorno nt (7-36), 18’ meta Espinoza nt (12-36), 21’ meta Nakov tr. Perazzoli (19-36) 35’ meta Livorno tr (19-43).
La prima partita del girone élite, già temuta alla vigilia, da una parte visto il blasone degli avversari e dall’ altra vista la cronica mancanza di giocatori arruolabili (anche oggi solo 20 in lista gara), si complica ancora di più, dopo solo 5′, per l’infortunio del nostro numero 8 e capitano Profiti.
Il primo tempo passa in un attimo, con un monologo dei verdi labronici che chiudono in scioltezza per 31 a 0.
Nel secondo tempo, i nostri ritrovano un po’ di verve, e anche grazie a due trovate individuali di Nakov, chiudono (parzialissima soddisfazione) la seconda frazione di gioco segnando tre mete e subendone solo due.
Che dire? Si è rivista per lunghi tratti, la partita fotocopia di settimana scorsa, con tantissimi errori commessi, la stessa mancanza di lucidità, e il fiato grosso e pesante nel dovere sempre rincorrere gli avversari. Contro una squadra più forte dei canarini modenesi, la tariffa da pagare è stata molto più pesante. Ci vorrà volontà, sacrificio ma anche entusiasmo e fortissimo spirito di gruppo, per affrontare le prossime partite, che saranno sempre difficili, ma che potrebbero regalarci tante soddisfazioni