10 vittorie su 10 partite, con tanto di punto di bonus offensivo raggiunto in ogni occasione senza concedere neanche un punto in classifica ad ogni avversario. Sono gli sbalorditivi numeri messi in fila dalla Under 19 Emilbanca Rugby Lyons nel Campionato Regionale di categoria, vinto con grande merito dai ragazzi allenati da Fabio Bergamaschi e Tino Paoletti.
Conquistare 50 punti sui 50 disponibili è un’impresa da grande squadra, e i giovani leoni si meritano sicuramente questo appellativo. Il differenziale di punti recita un eloquente +412 (469 fatti e solo 57 subiti), che indica oltre 40 punti di scarto per vittoria, con un totale di 74 mete marcate a fronte di 9 subite. Una cavalcata trionfale raggiunta grazie allo sforzo e ai sacrifici dei 31 giocatori in rosa, di cui addirittura 22 sono arrivati a marcare almeno una meta in campionato, a dimostrare la qualità diffusa dei ragazzi bianconeri, oltre che alla coesione del gruppo e allo spirito di squadra maturato da tutti i giocatori coinvolti. La rosa della squadra coinvolge anche le altre realtà piacentine, con il tutoraggio di tre giocatori provenienti dal Rugby Valdarda e il prestito di due giocatori dal Piacenza Rugby e uno dall’Elephant Gossolengo, contribuendo così alla crescita di tutti i talenti delle classi 2003,2004 e 2005 prodotti dalle squadre del nostro territorio.
L’Head Coach della Under 19 Emilbanca Rugby Lyons Fabio Bergamaschi ha elogiato i suoi ragazzi a nome di tutta la società bianconera: “Raggiungere la vittoria del Campionato Regionale era il nostro obiettivo, fin dall’inizio ritenevo la nostra squadra la favorita, ma farlo con questo cammino era impensabile a inizio stagione, e devo fare i complimenti ai miei ragazzi per quello che hanno conquistato in questa annata. La stagione era iniziata in salita, con le qualificazioni al campionato Elite che ci avevano visti inseriti in un girone difficilissimo, con squadre che ora sono ai vertici del Girone Interregionale. La maggior parte dei ragazzi era al primo anno in Under 19, e iniziare la stagione con sfide così difficili e con una serie di dure sconfitte poteva essere una grossa mazzata per il gruppo, ma siamo stati bravi a ricostruire il morale dei ragazzi, facendo capire loro che l’annata fosse ancora lunga e come ci fossero altre soddisfazioni da cogliere. I ragazzi hanno risposto alla grande, e i risultati sono arrivati, e sono i migliori che potessimo chiedere.”
Fabio Bergamaschi ci racconta anche quali sono stati i momenti chiave del cammino nel Campionato Regionale, parlando anche della crescita dei giovani Leoni: “Nonostante la classifica finale, non tutto è stato rose e fiori. Il momento in cui la qualità e il carattere di questo gruppo è venuto fuori in maniera chiara è stata la partita di ritorno contro Colorno, che sembrava una sfida maledetta: ci siamo presentati a corto di uomini in prima linea, potendo disporre solo di tre giocatori in panchina, ma nonostante le difficoltà e il fatto di giocare in trasferta i ragazzi hanno messo in casmpo forse la loro migliore partita, dominando la gara contro la seconda in classifica.” Bergamaschi ha anche presentato il gruppo, nei suoi punti di forza e segnalando qualche individualità da tenere d’occhio: “Lo zoccolo duro della squadra sta nei ragazzi nati nel 2005, che si sono affacciati alla categoria quest’anno. Sono tanti, sono affiatati e stanno tutti crescendo velocemente, costituiscono un patrimonio importante da non disperdere per il futuro. Con la riforma dei settori giovanili e il passaggio alle categorie di anni pari, l’anno prossimo saranno già chiamati a guidare il gruppo ed essere dei “veterani”, ma al riguardo ho pochi dubbi sul fatto che potremo toglierci tante soddisfazioni. D’altro canto, vorrei segnalare alcuni ragazzi che si stanno preparando al salto nelle squadre seniores che possono ritagliarsi un ruolo importante per la realtà dei Lyons: Nikola Nakov e Alessandro Perazzoli sono due profili di grande talento, che spero rientrino stabilmente nella rosa della prima squadra dopo aver già ben figurato nella squadra Cadetta quando sono stati impiegati, mentre per l’annata 2004 vorrei segnalare la grande crescita avuta da Lorenzo Solari quest’anno, che si è imposto come vero leader in un ruolo non facile come quello di mediano d’apertura. Auguro a loro, e a tutti i loro compagni, di potersi esprimere al meglio e di regalare tanto ai nostri colori nei prossimi anni.”
Ma la stagione non è finita qui, anzi, si potrebbe dire che ora inizia il bello per i giovani leoni: “Ora ci aspetta il torneo con le altre squadre vincitrici dei campionati regionali dell’Area Centro. Sarà un gradino in più da superare per tornare a giocare il Campionato Elite, che sentiamo di meritare e che vogliamo tornare a giocare l’anno prossimo.”