La Sitav Rugby Lyons apre il girone di ritorno nel tempio del rugby italiano, lo stadio “Battaglini” di Rovigo, in quella che si annuncia come la sfida più difficile dell’anno. Il Rugby Rovigo Delta è la capolista del Peroni TOP12, con 10 vittorie e una sola sconfitta all’attivo, che permettono ai rossoblù di comandare con tre punti di margine sul Valorugby Emilia. I Lyons approcciano l’impegno con una striscia aperta di 6 partite consecutive in cui hanno raccolto punti, ma con una sola vittoria: questo bottino permette ai bianconeri di mantenersi in corsa per la lotta salvezza, a un solo punto da Colorno terzultimo in classifica, ma che alimenta i rimpianti per una situazione che potrebbe essere migliore. La squadra è senza dubbio in crescita, ma piccoli dettagli hanno sempre condannato i Leoni ad accontentarsi.
Guardando con realismo alla prossima sfida, sarà molto difficile invertire la tendenza al “Battaglini”. La squadra di Umberto Casellato è reduce dalla fondamentale vittoria nello scontro diretto contro il Valorugby, in cui i Bersaglieri si sono ripresi la vetta della classifica dopo essere incappati nella prima sconfitta stagionale nel Derby d’Italia contro il Petrarca la domenica precedente. Una prova di forza che certifica le ambizioni della squadra del Polesine, lanciatissima verso i playoff e l’agognato 13° scudetto. La sfida di andata al Beltrametti fu un confronto piuttosto equilibrato nel primo tempo, chiuso sul 21-14 per gli ospiti, che poi hanno dilagato nella ripresa di fronte a una formazione bianconera troppo leggera e inesperta per arginare l’avanzata rossoblù.
Il confronto evidenziò grosse difficoltà in mischia chiusa per i Lyons, uno degli aspetti dove il XV di Garcia è più migliorato nel corso della stagione, come ci spiega proprio l’head coach bianconero: “Nel nostro lavoro quotidiano ci siamo focalizzati molto sulle fasi statiche, per garantirci delle fasi di conquista efficaci e avere palloni di qualità. Rispetto alla prima partita stagionale abbiamo fatto grossi miglioramenti in mischia e touche nel lavoro di squadra, ma sono anche molto contento dei progressi compiuti dai singoli giocatori. Molti ragazzi hanno alzato il loro livello, e posso dire che tutti si meritano questa categoria. Ovviamente c’è ancora tanto da lavorare su altri aspetti del gioco, in particolare le letture di gioco in attacco e difesa: capire bene le situazioni di gioco permette di fare le scelte migliori per la squadra e avere azioni più efficaci.” Coach Garcia ha anche analizzato la sfida che attende i suoi uomini: “ Siamo consapevoli che la sfida di Rovigo sarà molto impegnativa, una partita molto dura in cui dovremo dare battaglia su ogni pallone e ogni placcaggio. Purtroppo questa settimana dobbiamo far fronte a qualche infortunio di troppo e diversi casi di influenza: mi sarebbe piaciuto dare spazio a chi ha giocato meno, per vederli all’opera in un contesto difficile, ma la possibilità di scelta è molto ridotta. Faremo comunque una buona partita, ne sono sicuro.”
E riguardo i miglioramenti della squadra in mischia chiusa ha parlato anche il pilone piacentino Matteo Salerno, uno dei veterani della squadra rientrato da poco in squadra dopo qualche problema fisico che lo ha rallentato a inizio stagione: “Ricordiamo tutti la partita di andata, era una sfida storica per noi che tornavamo nel Peroni TOP12 dopo due anni. Rispetto a quel giorno a mio modo di vedere la squadra è migliorata in diversi aspetti, e siamo consapevoli delle nostre capacità. Abbiamo giocato tutte le partite a viso aperto, giocandocela fino in fondo, e andiamo a Rovigo per dare battaglia: vogliamo fare una grande prova.” Contro una squadra fortissima sarà fondamentale concedere meno falli e guadagni territoriali facili, cosa che purtroppo è spesso successa nelle ultime sfide: “Abbiamo lavorato anche su questo aspetto – prosegue Salerno – specie nelle ultime settimane. Per competere ad alto livello bisogna essere preparati in ogni componente del gioco, e non possiamo trascurare la disciplina. Dobbiamo essere pronti anche mentalmente per affrontare un sfida così dura.”
La sfida più difficile arriva proprio al giro di boa del campionato. L’ultima di quattro partite consecutive, prima di una settimana di provvidenziale riposo. Al “Battaglini” scendono in campo grandi giocatori e non c’è spazio per le esitazioni.
Sitav Rugby Lyons: Via G; Capone, Paz (cap), Conti, Boreri; Borzone, Via A; Parlatore, Bance, Petillo; Tedeschi, Pedrazzani; Salerno, Cocchiaro, Acosta. A disp: Borghi, Greco, Rapone, Cemicetti, Pozzoli, Efori, Di Lucchio, Fontana.